Manutenzione annuale del tuo rasaerba

Con un tocco di praticità e un minimo di attrezzatura, il classico tagliando, lo si può effettuare anche “fai da te” se si possiedono alcune abilità. In alternativa ci si può rivolgere al rivenditore dove si ha effettuato l’acquisto.

È bene cambiarlo almeno 1 volta a stagione. Nel caso in cui i tagli riguardano prati di oltre i 700 mq, sarebbe il caso di sostituirlo anche 2 volte. Per sostituirlo bisogna far girare il motore per qualche minuto affinché l’olio diventi meno denso. Dopodichè bisogna aprire il tappo dell’olio e farlo uscire tutto. Infine cambiarlo con un olio motore della viscosità indicata dalla casa madre (nel caso in cui non si riesce a risalire a questo dato, un 10W-40 può andare bene).

Mantenere la lama affilata è importante per permette al rasaerba di: tagliare con minor sforzo; tagliare in maniera più netta, senza strappi, col rischio che le punte dell’erba tagliata diano un effetto giallognolo. Per affilare la lama bisogna smontarla, quindi svitare il bullone centrale (tenendo bloccata la lama), considerando che il bullone è sinistro, quindi per svitarlo bisogna avvitarlo. Quando si affila la lama, non bisogna creare un filo troppo sottile, in quanto sarebbe troppo delicato e rischierebbe di rovinarsi alla svelta. Per equilibrare la lama si può acquistare un apposito strumento che costa circa 100€. Se si vuole affilare la lama in maniera efficace, senza spendere nulla, bisogna inserire un cacciavite nel foro centrale della stessa e vedere che la lama stia in equilibrio, ovvero che non penda né a destra né a sinistra.

Valutare lo stato della candela non è facile…Se il rasaerba fatica a partire conviene comunque sostituirla, in caso contrario si può mantenere. Se si è commesso l’errore di non svuotare il rasaerba dalla benzina, ed è rimasta per tutto il periodo invernale, può essere che abbia creato un residuo nel serbatoio che può creare problemi al carburatore. Pertanto è bene sostituirla con della benzina nuova.