Ecco i consigli di Brichome per eseguire al meglio la potatura degli alberi del nostro orto o giardino. In questa guida rispondiamo a poche e semplici domande: Perchè potare? Quando eseguire la potatura? Quali attrezzi da potatura usare?
Updated[07/03/2016]: scopri il video tutorial per imparare a potare il pesco correttamente.
La potatura è una tecnica della coltivazione fondamentale ed indispensabile; eseguirla nel miglior modo possibile permette di fare crescere rigogliosi gli alberi del nostro giardino.
Perchè potare?
Cosa serve potare? Potare è una tecnica che permette di fare crescere le nostre piante seguendo la loro conformazione naturale caratteristica; questo non solo ha uno scopo stetico, ma permette anche di mantenere, la pianta su cui si eseguono gli interventi di potatura, nelle migliori condizioni di salute.
Potare infatti consente di:
- impedire l’insorgere di malattie in seguito a ferite dovute allo sfregamento di due rami nati troppo vicini;
- sopprimere i rami più deboli (tipicamente centrali) areando la pianta e riducendo l’umidità;
- eliminare rami secchi e feriti.
Tutte le piante si potano nello stesso modo?
Ovviamente no. Piante di specie diverse richiedono interventi di vario tipo; tuttavia non è solo la differenza di specie a fare la differenza.
Anche piante in diverse fasi di sviluppo vegetativo richiedono interventi con intensità ed obbiettivi differenti:
- le piante più giovani necessitano di interventi miranti a definire la struttura della pianta, quindi si tratta di tagli leggeri e limitati;
- le piante adulte richiedono interventi per mantenere la pianta il più a lungo possibile nel suo periodo di massimo splendore; per impedire un precoce invecchiamento della pianta è importante osservare due regole fondamentali:
- Non favorire uno allungamento eccessivo dei rami, ma contenere forma e dimensioni della pianta;
- Ridurre gli interventi quando la pianta presenta un elevato vigore
- le piante nella fase della vecchiaia presentano una drastica riduzione della produzione di rami; per regolare la durata di questo periodo è possibile effettuare interventi mirati mediante la potatura e la concimatura.
Quando potare?
Qual è il periodo più indicato per potare? Dipende. A seconda del momento in cui si sceglie di effettuare la potatura l’effetto che si ottiene è diverso.
La potatura eseguita alla fine del periodo invernale, quando la pianta inizia a risvegliarsi, ha un effetto stimolante sulla vegetazione portando le gemme ad aprirsi
La potatura eseguita in presenza di foglie ha un effetto deprimente, in quanto i germogli risulteranno più corti dal momento che non avranno il tempo necessario per svilupparsi.
Se si esegue la potatura alla fine dell’estate, (Settembre-Ottobre), quando le piante iniziano a entrare in riposo, l’effetto ottenuto sarà riequilibratore, e sarà possibile diradare l’eccesso di germogli spuntati dalla primavera.
Quali attrezzi usare per la potatura? E come usarli?
Gli atrezzi più conosciuti per eseguire la potatura sono sicuramente le forbici a lama semplice e doppia che permettono di eseguire facilmente tagli su rami di piccolo diametro.
Consiglio: Evitate di storcere la lama eseguendo il taglio: questo provoca slabrature che possono indurre l’insorgere di infezioni. Per eseguire tagli netti posizionate il ramo in corrispondenza dell’incrocio delle lame e sfruttate le lame facendo oscillare le forbici verticalmente.
Per eseguire tagli di rami di dimensioni più consistenti si può utilizzare il troncarami: una cesoia da usare con entrambe le mani che, se telescopica, permette anche di raggiungere i rami più alti.
I professionisti della potatura utilizzano anche forbici pneumatiche che riducono notevolmente lo sforzo e consentono di eseguire tagli netti.
Aggiornamento: ecco per voi un tutorial per imparare a potare una pianta di pesco correttamente, realizzato dal nostro fornitore Stocker.
E ora non ci sono più scuse: al lavoro!